Essere

Era una tristezza così profonda che sembrava l’origine delle tenebre. Era una parte di me. Il risultato di un agire che procurava anche gioia, ma nella tristezza mi vedevo riflesso. Vedevo quel che di me non conoscevo.

Chi sei?

Chi sono?

Erano domande schiaccianti.

Ci pensavo e nel frattempo mi tenevo impegnato. Non avevo mezzi per difendermi e la cosa mi faceva stare male. Così continuai a tenermi sempre più impegnato là dove le cose avevano una dimensione più definita ed erano manipolabili.

A un tratto dimenticai.

Mi sentii incompiuto e cercai il controllo.

Accumulai un po’ di tutto e poi finii per fare la guerra.

Ora l’altro è uguale a me. Anche lui non sa chi è e combatte contro se stesso.

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1 thoughts on “Essere

  1. nico ha detto:

    Duale?
    tempo fa, seppur con parole diverse, ho scritto qualcosa di simile a proposito di me.
    Poi ho realizzato che eravamo in tante, e mi sono scoraggiata.

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